Sydney , martedì, 7. aprile, 2020 6:15 (ACI Stampa).
Il Cardinale George Pell è stato prosciolto dall’Alta Corte Australiana dalla accusa di pedofilia, per la quale stava scontando in carcere – dal dicembre 2018 – sei anni di reclusione. La magistratura australiana ha accolto il ricorso presentato dal porporato.
78 anni, il presule – già Prefetto della Segreteria per l’Economia della Santa Sede –sarà immediatamente rilasciato ed lascerà così il carcere di massima sicurezza di Barwon.
Pell – che sempre si era dichiarato innocente – era stato accusato di molestie sessuali nei confronti di due chierichetti nella cattedrale di Melbourne oltre 20 anni fa.
"Questa sentenza rimedia ad una seria ingiustizia. Il mio processo non è stato un referendum sulla Chiesa cattolica; né un referendum su come le autorità della Chiesa in Australia hanno affrontato il crimine di pedofilia. Il punto era se avevo commesso questi terribili crimini e non l'ho fatto", il commento del porporato.
L’Alta Corte australiana ha ritenuto che la Corte d’appello di Victoria "ha mancato di affrontare la questione se rimanesse una ragionevole possibilità che il reato non avesse avuto luogo", si legge in una nota diffusa dalla magistratura.