Advertisement

A Santa Maria Maggiore tutto rinnovato il percorso espositivo del Polo Museale liberiano.

La Betlemme d' Occidente, Santa Maria della Neve e la Slaus Populi romani al centro del percorso

Santa Maria Maggiore, il museo |  | www.basilicasantamariamaggiore.va Santa Maria Maggiore, il museo | | www.basilicasantamariamaggiore.va

A Santa Maria Maggiore tutto rinnovato il percorso espositivo del Polo Museale liberiano.

Dal prossimo 12 dicembre il percorso inizia dal  piano nobile, nel cuore del Palazzo della Canonica di Papa Paolo V (1605-1621) ed è il fulcro di un suggestivo percorso che guida il visitatore, attraverso lo Scalone grande della Canonica di Benedetto XIV (1740-1758), alla Loggia delle Benedizioni con il mosaico della facciata, passando per la grande Sala Capitolare.

Saranno tre le sezioni, una chiamata Betlemme d’Occidente introduce al ruolo di Santa Maria Maggiore come Basilica del Santo Natale e luogo in cui i Papi, per secoli, celebrarono le Sante Messe della Vigilia di Natale in quanto custodisce al suo interno i legni della Sacra Culla di Gesù. Cuore dell’allestimento è il primo presepe della storia dell’arte, realizzato nel 1291 da Arnolfo di Cambio.

In mostra anche la cosiddetta “Casula di San Girolamo”, rarissimo esempio di paramento liturgico medioevale. Le spoglie del Dottore della Chiesa, che scelse di vivere a Betlemme presso la Sacra Culla del Bambino Gesù, furono traslate attorno al 1285 da Betlemme alla Betlemme d’Occidente, ovvero alla Basilica di Santa Maria Maggiore.

C'è poi la sala Santa Maria della Neve e la sala Scrigno della Salus Populi Romani ospitano due affreschi eseguiti al tempo di Paolo V dal pittore Baldassare Croce e saranno rese, per la prima volta, accessibili al pubblico. I dipinti sui soffitti mostrano il Miracolo della Neve e la Processione di San Gregorio Magno. Culmine del percorso espositivo è la sala Scrigno della Salus Populi Romani, dedicata alla più famosa e venerata icona mariana a Roma e nel mondo. Nella sala sono esposte alcune tra le più preziose donazioni che i Pontefici hanno elargito all’Icona come ex voto.

Advertisement

Secondo l’Arciprete Coadiutore della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, Rolandas Makricka, “L’apertura di queste sale è un segno prezioso di vitalità di questa Basilica e una proiezione fiduciosa verso il futuro, nel segno di un sempre più intenso impegno nel far conoscere a quante più persone possibili la sua vicenda secolare”.

La Cerimonia di benedizione ed inaugurazione, presieduta dal cardinale Pietro Parolin, si terrà mercoledì 11 dicembre e giovedì 12 dicembre, in uno straordinario “open day”, sarà offerta a tutta la comunità di fedeli e visitatori la possibilità di ammirare gratuitamente le nuove sale a partire dalle ore 9.00 e sino alle ore 18.00.