Città del Vaticano , venerdì, 16. novembre, 2018 9:00 (ACI Stampa).
Esattamente 50 anni fa - il 16 novembre 1968 - moriva un gigante della Chiesa conciliare: il Cardinale gesuita Augustin Bea.
Nato a Riedböhringen, nella regione tedesca del Baden-Württemberg, il 28 maggio 1881 il futuro porporato entrò a far parte della Compagnia di Gesù nel 1904 e fu ordinato presbitero nel 1912.
Laureatosi a Roma nel 1914 presso la Pontificia Università Gregoriana, fu titolare di cattedra di di Sacra Scrittura dal 1924 e dal 1930 al 1949 fu Rettore del Pontificio Istituto Biblico.
Nel corso degli anni Padre Bea fu anche vicino a Papa XII: ne fu confessore e consulente nella stesura della enciclica Divino Afflante Spiritu del settembre 1943, dedicata alla Sacra Scrittura, materia di cui Bea fu uno - appunto - degli esperti più eminenti.
Alla morte di Pio XII, il suo successore Giovanni XXIII lo creò cardinale di Santa Romana nel concistoro del dicembre 1959, assegnandogli la diaconia di San Saba.