Roma , martedì, 30. ottobre, 2018 10:00 (ACI Stampa).
La storia della Compagnia di Gesù è stata piena di uomini che hanno trasformato la vita della società con il loro esempio e loro passione per la cultura. Fra questi si ricordano, Pietro Favre, Felice Cappello, J. P. De Caussade, Angelo Secchi.
In merito a quest'ultimo, però, è opportuno ricordare che ci fu anche un altro Secchi, che indossò la veste della Compagnia di Gesù, dedicando la sua vita alla fede ed allo studio: padre Giampietro Secchi.
Nacque nel 1798 a Sabbione, un piccolo paese dell'entroterra emiliano, in provincia di Reggio Emilia, da Giacomo Antonio e Luigia Belgieri. Figlio di una famiglia numerosa da questa potè apprendere l'amore al lavoro ed una forte fede.
Seguire il regolare corso di studi di Giampietro Secchi è alquanto difficile poiché a quell'epoca non esistevano né registri specifici che contenessero tali dati, né tanto meno altre strutture che raccogliessero tali informazioni primarie. La scuola dell'obbligo era ancora lontana a venire.
Dalle poche fonti rimaste sappiamo che il giovane Giampietro dev'essere stato un ragazzo amante dello studio e con un'accentuata fede religiosa. E con tali presupposti, il 21 ottobre 1816, entrerà nella Compagnia di Gesù. Giampietro Secchi ha 18 anni. Questa è l'età in cui, generalmente, un uomo dà l'indirizzo fondamentale alla propria esistenza e questo ragazzo, con tale scelta, indica che il suo desiderio è crescere spiritualmente seguendo il Cristo nella spiritualità ignaziana.