Milano , martedì, 30. ottobre, 2018 12:30 (ACI Stampa).
Al Museo del Duomo di Milano si aspetta una grande mostra. Saranno esposte, infatti, le opere inedite che il maestro dello Spazialismo, Lucio Fontana, celebre per i "tagli", realizzò in occasione del concorso per la Quinta porta della Cattedrale. Dal 3 novembre sarà esposta in Duomo anche la sua "Assunta".
Fontana è stato uno dei protagonisti dell’arte contemporanea del dopoguerra, e uno degli artisti italiani più noti del Novecento.
Meno nota è la sua produzione d’arte sacra, seppure essa sia tutt’altro che occasionale, e anzi espressione di un lungo, ininterrotto cammino di ricerca. Come rivela ancora una volta la mostra che il Museo del Duomo di Milano dedica a Lucio Fontana, celebrandone così il cinquantenario della scomparsa, avvenuta appunto il 7 settembre 1968.
Al concorso per la quinta porta del Duomo di Milano, indetto nel 1950, Lucio Fontana era stato invitato per chiara fama. Il suo modello per la nuova porta, il cui tema – “Origini e vicende della cattedrale” – era stato suggerito dallo stesso cardinal Schuster, spiccava per originalità inventiva e compositiva.
Il sito della Diocesi di Milano racconta la storia: Risultarono vincitori ex aequo Fontana e Minguzzi. Sarà quest’ultimo, con una proposta all’altezza delle sue qualità di scultore, a ottenere infine la commissione della quinta porta del Duomo, che oggi ancora possiamo ammirare. Fontana, invece, probabilmente deluso, se non addirittura contrariato, da un’ulteriore richiesta di sistemazione della sua opera da parte della giuria, preferì abbandonare la partita”.