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Al Duomo di Milano “l’arte novissima” di Lucio Fontana

Trasporto del marmo lavorato da Lucio Fontana |  | Chiesa di Milano Trasporto del marmo lavorato da Lucio Fontana | | Chiesa di Milano

Al Museo del Duomo di Milano si aspetta una grande mostra. Saranno esposte, infatti, le opere inedite che il maestro dello Spazialismo, Lucio Fontana, celebre per i "tagli", realizzò in occasione del concorso per la Quinta porta della Cattedrale. Dal 3 novembre sarà esposta in Duomo anche la sua "Assunta".

Fontana è stato uno dei protagonisti dell’arte contemporanea del dopoguerra, e uno degli artisti italiani più noti del Novecento.

Meno nota è la sua produzione d’arte sacra, seppure essa sia tutt’altro che occasionale, e anzi espressione di un lungo, ininterrotto cammino di ricerca. Come rivela ancora una volta la mostra che il Museo del Duomo di Milano dedica a Lucio Fontana, celebrandone così il cinquantenario della scomparsa, avvenuta appunto il 7 settembre 1968.

Al concorso per la quinta porta del Duomo di Milano, indetto nel 1950, Lucio Fontana era stato invitato per chiara fama. Il suo modello per la nuova porta, il cui tema – “Origini e vicende della cattedrale” – era stato suggerito dallo stesso cardinal Schuster, spiccava per originalità inventiva e compositiva.

Il sito della Diocesi di Milano racconta la storia: Risultarono vincitori ex aequo Fontana e Minguzzi. Sarà quest’ultimo, con una proposta all’altezza delle sue qualità di scultore, a ottenere infine la commissione della quinta porta del Duomo, che oggi ancora possiamo ammirare. Fontana, invece, probabilmente deluso, se non addirittura contrariato, da un’ulteriore richiesta di sistemazione della sua opera da parte della giuria, preferì abbandonare la partita”.

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La mostra milanese, realizzata sotto la direzione del comitato scientifico del Museo del Duomo presieduto da monsignor Gianfranco Borgonovo, ripercorre in realtà l’intera avventura creativa di Fontana nella cattedrale ambrosiana.

Sabato 3 novembre, al termine del pontificale nella solennità di san Carlo Borromeo, nel Duomo di Milano sarà svelata la sua pala dell’Assunta, che sarà collocata sull’altare di Sant’Agata per tutta la durata della mostra in museo. L’opera è la versione bronzea di un modello che l’artista plasmò nel 1955 su richiesta della Veneranda Fabbrica, e che avrebbe dovuto realizzare in marmo di Candoglia: ma il progetto rimase incompiuto.

La mostra è aperta dal 27 ottobre 2018 al 27 gennaio 2019.

Info: www.duomomilano.it