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Il programma delle celebrazioni della Diocesi di Roma per Ognissanti

L'adorazione nella basilica di Sant' Anastasia |  | romasette L'adorazione nella basilica di Sant' Anastasia | | romasette

Per la viglia di Ognissanti, mercoledì 31 ottobre, sono diverse le iniziative organizzate nella diocesi di Roma, sia in centro che in periferia.

 Ai Fori e al Palatino si terrà una processione dietro alle immagini dei santi; ciascun fedele è invitato a portare l’immagine di un santo a cui è particolarmente legato. L’ingresso è previsto da largo Corrado Ricci a partire dalle 19. Da lì si potrà accedere alla chiesa di Santa Maria Antiqua dove, alle 20, si terrà un momento di preghiera presieduto dal vescovo ausiliare del settore Centro, monsignor Gianrico Ruzza, che guiderà poi il cammino attraverso i Fori.

Quindi due soste: la prima presso le Fraternità monastiche di Gerusalemme nella chiesa di San Sebastiano, dove verranno recitate le litanie dei santi; la seconda nella chiesa di San Bonaventura al Palatino, affidata ai frati francescani, dove ci sarà l’adorazione della Croce. Infine, l’arrivo a Sant’Anastasia, per l’adorazione eucaristica e la conclusione del pellegrinaggio, attorno all’una e mezza. «Roma è una città di grandi santi – riflette il vescovo –, così abbiamo pensato a una notte di preghiera in compagnia dei santi, che vivremo in uno dei luoghi più belli del mondo, cioè la zona del Palatino e dei Fori, con gioia. Perché la ricerca della santità è la ricerca della verità e della felicità».

 Al Torrino è invece in programma, per il secondo anno consecutivo, “La Notte dei Santi”. Il via all’Auditorium Santa Chiara (via Caterina Troiani, 90) alle 20.30 con un concerto dei Kantiere Kairòs; seguirà una tavola rotonda sul tema “Abbi cura di lui”, incentrata sull’accoglienza, a cui interverranno il vescovo ausiliare per il settore Sud Paolo Lojudice, la giornalista Maria Pia Ammirati, le Francescane del Cuore immacolato di Maria e Riccardo Graceffa, consigliere del IX Municipio. «Porterà la sua testimonianza anche una persona che ha vissuto l’esperienza della fuga dal suo Paese e dell’arrivo in Italia», anticipa il vescovo ausiliare. Quindi la catechesi di don Giacomo Pavanello, responsabile dell’Area evangelizzazione e prevenzione per l’associazione Nuovi Orizzonti, fondata da Chiara Amirante.

I vari momenti saranno intervallati da una coreografia a cura della Holy dance, eseguita da suor Anna Nobili e da Celeste Fornaro, ballerina classica. A presentare la serata sarà invece il conduttore televisivo Alessandro Greco. Inoltre, presso i gazebo allestiti all’ingresso dell’Auditorium, alcuni sacerdoti saranno disponibili per colloqui e confessioni.

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Alle 23,30 circa i partecipanti si sposteranno in processione con i flambeaux nella vicina parrocchia di San Giovanni Battista de La Salle, dove monsignor Lojudice presiederà la solenne celebrazione eucaristica. La manifestazione è promossa da “Christian music Italy”. «È una festa importante quella dei santi, ancor più in un momento in cui Papa Francesco ci ha sollecitato, con la sua ultima esortazione apostolica, a riflettere sulla santità del quotidiano – osserva il presule –. Per questo si è deciso di organizzare un momento di preparazione, fatto di svago, di riflessione e di preghiera, che aiuti a vivere al meglio la solennità del primo novembre».

A Santa Dorotea, a Trastevere, in programma l’adorazione, l’evangelizzazione di strada e la Messa delle 23.30 presieduta dal vescovo Ruzza.