Città del Vaticano , mercoledì, 3. ottobre, 2018 10:24 (ACI Stampa).
“L’amore per il Vangelo e per il popolo che ci è stato affidato ci chiede di allargare lo sguardo e non perdere di vista la missione alla quale ci chiama per puntare a un bene più grande che gioverà a tutti noi”.
Papa Francesco lo ha detto questa mattina nella omelia della messa celebrata sul sagrato della Basilica Vaticana in occasione dell’apertura della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, che ha per tema: “ I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.
Il Papa nella sua riflessione ha ricordato il ruolo dello Spirito Santo: “È Lui a far sì che la ricchezza e bellezza del Vangelo sia fonte di gioia e novità costanti”. E, ha proseguito “sappiamo che i nostri giovani saranno capaci di profezia e di visione nella misura in cui noi, ormai adulti o anziani, siamo capaci di sognare e così contagiare e condividere i sogni e le speranze che portiamo nel cuore”.
Ai vescovi il Papa chiede di non lasciarsi “soffocare e schiacciare dai profeti di calamità e di sventura né dai nostri limiti, errori e peccati” ma di lasciarsi infiammare dallo Spirito. Un modo per dare il benvenuto ai due vescovi che vengono dalla Cina Continentale.
I due vescovi a Roma con il permesso di Pechino appartengono entrambi al clero registrato presso il governo. Giovanni Battista Yang Xiaoting, vescovo di Yan’an, è stato ordinato con mandato papale il 14 luglio 2010 ed è stato il primo sacerdote ordinato dopo la riapertura dei seminari cinesi, nel 1980, in seguito all’avvento di Deng Xiaoping. Ha studiato a Roma, presso l’università Urbaniana.