Città del Vaticano , lunedì, 1. ottobre, 2018 12:00 (ACI Stampa).
E’ tutto pronto per il Sinodo sui giovani, dal 3 al 28 Ottobre in Vaticano. Oggi, presso la Sala Stampa Vaticana, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, è stata presentata l’Istruzione sulla celebrazione delle Assemblee Sinodali e sull'attività della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi.
E’ il terzo Sinodo convocato da Papa Francesco. La comunione episcopale (Episcopalis communio), con Pietro e sotto Pietro, si manifesta in modo peculiare nel Sinodo dei Vescovi, che, istituito da Paolo VI il 15 settembre 1965, costituisce una delle più preziose eredità del Concilio Vaticano II. Da allora in poi il Sinodo, presta un’efficace collaborazione al Romano Pontefice, secondo i modi da lui stesso stabiliti, nelle questioni di maggiore importanza, quelle cioè che richiedono “speciale scienza e prudenza per il bene di tutta la Chiesa”. In tal modo il Sinodo dei Vescovi, “rappresentando tutto l’Episcopato cattolico, manifesta che tutti i Vescovi sono partecipi in gerarchica comunione della sollecitudine della Chiesa universale”. Così dichiarò il Papa nella Costituzione Apostolica Episcopalis Communio sul Sinodo dei Vescovi lo scorso 17 settembre.
I 36 articoli dell’Istruzione sono il regolamento tecnico del Sinodo 2018. Definiscono “l’autorità del Romano Pontefice, i Membri dell’Assemblea Generale Ordinaria, Straordinaria e Speciale, la Segreteria Generale, La Commissione per la redazione del Documento finale e il regolamento per la stesura di quest’ultimo”.
Questa è la prima Assemblea Generale Ordinaria nella quale si applicherà il nuovo documento. Oggi, 1 ottobre, si pubblica ed entra in vigore l’Istruzione annunciata precedentemente.
Il Cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione, commenta: “Secondo la normativa sinodale, partecipano all’Assemblea Generale Ordinaria i Capi delle Chiese Orientali Cattoliche sui iuris, i Vescovi eletti dai Sinodi dei Vescovi e dai Consigli dei Gerarchi delle Chiese Orientali Cattoliche, i Vescovi eletti dalle Conferenze Episcopali, dieci Religiosi eletti dall’Unione dei Superiori Generali, alcuni Capi dei Dicasteri della Curia Romana, e un congruo numero di Membri nominati dal Santo Padre. Così, complessivamente, prendono parte a quest’Assemblea 267 Padri sinodali: 31 ex officio (15 Patriarchi, Arcivescovi Maggiori e Metropoliti delle Chiese metropolitane sui iuris delle Chiese Orientali Cattoliche; 16 Capi dei Dicasteri della Curia Romana; il Segretario Generale e il Sotto- Segretario del Sinodo dei Vescovi, 15 Membri del XIV Consiglio Ordinario), 181 eletti dalle Conferenze Episcopali (ex electione) e 41Membri ex nominatione pontificia”.