Città del Vaticano , sabato, 22. settembre, 2018 11:00 (ACI Stampa).
Un saluto e un ricordo quello del presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella nel telegramma per la partenza di Papa Francesco questa mattina: “A nome mio personale e del popolo italiano desidero ringraziarla per il cortese messaggio che mi ha fatto pervenire mentre, nel centesimo anniversario dell’indipendenza di Lituania, Lettonia ed Estonia – e a 25 anni dalla storica visita di San Giovanni Paolo II – si reca nelle Repubbliche Baltiche, che ho avuto il piacere di visitare lo scorso luglio.
Sono certo che la sua autorevole testimonianza saprà alimentare nelle popolazioni dei tre Paesi l’anelito a perseguire più alti traguardi di crescita umana, sociale e culturale.
La prego di accogliere, Santità, le espressioni dei miei sentimenti di amicizia e gli auguri più sentiti di un proficuo viaggio apostolico”.
Il Papa ha iniziato il suo 25° Viaggio Apostolico alle 7.40. Arriverà a Vilnius alle 10.30 di Roma quando in Lituania saranno le 11.30 locali. Al Presidente italiano ha inviato “un affettuoso e beneaugurante saluto che accompagno con ogni più cordiale auspicio di pace e serenità”.
Il saluto del Papa come di consueto è stato inviato con altrettanti telegrammi a Kolinda Grabar-Kitarović presidente della Repubblica di Croazia, con una benedizione per tutta la nazione. A János Áder presidente ungherse il Papa assicura preghiere, ad Andreej Kiska presidente della Slovacchia ricorda di affidare il Popolo e la nazione alla cura della Provvidenza e infine ad Andrej Duda presidente polacco Papa Francesco assicura le sua preghiere invocando sul popolo la sua benedizione.
In volo il Papa salutanto i giornalisti ha detto: "Sono tre Paesi che si somigliano, ma sono diversi. Sarà un bel lavoro, la vostra attenzione vede le somiglianze e le differenze. Hanno una storia comune e anche diversa, e sarà bello".