Città del Vaticano , mercoledì, 19. settembre, 2018 14:00 (ACI Stampa).
Al programma del viaggio papale nei Paesi Baltici è stato aggiunto un momento di preghiera, con un mistero del rosario e un breve discorso pronunciato dal Papa nel Santuario della Porta dell’Aurora, a Vilnius. Per il resto, invariato il programma del viaggio del Papa in Lituania, Lettonia ed Estonia, previsto dal 22 al 25 settembre.
Anche San Giovanni Paolo II era stato alla Porta dell’Aurora, lì dove si trova il dipinto di Maria Madre di misericordia che a Vilnius fu posta su una delle porte della città. Una icona particolarissima, che non si presenta il bambino in braccio, davanti la quale Suor Faustina Kowalska pregò arrivata a Vilnius spinta dalla vocazione tutta speciale sulla misericordia di Dio.
Papa Francesco non aveva previsto un piccolo discorso, ma questo è stato aggiunto al programma. Il Papa arriverà alla Porta dell’Aurora camminando per un po’ a piedi tra i viottoli della città, salutando malati e orfani, e poi salirà le scale che portano alla cappellina dove è custodita l’icona. Quindi, dopo la preghiera iniziale, un breve discorso e la recita del rosario e poi darà la benedizione dalla finestra.
Un’altra aggiunta al programma di Papa Francesco era stata l’inclusione di un momento di preghiera davanti al monumento delle vittime del ghetto di Vilnius, perché il 23 settembre è il 75esimo anniversario della distruzione del ghetto.
Papa Francesco vi andrà subito dopo la visita al Museo dell’Occupazione e della Lotta per la Libertà, dove andrò appena tornato dalla giornata a Kaunas. Nel Museo, Papa Francesco visiterà due celle e farà una breve sosta nella Stanza delle Esecuzioni. Fu in quel museo, un tempo edificio del KGB, che molti sacerdoti e vescovi furono imprigionati, incluso il vescovo Teofilus Matulionis, recentemente beatificato.