Roma , mercoledì, 19. settembre, 2018 12:00 (ACI Stampa).
Santa Maria dei Miracoli, è una mattina dell'inverno romano e davanti ad una delle piazze più belle di Roma c'è un sacerdote, che sta aprendo la chiesa. Si chiama padre Giovanni e ne è il rettore.
Padre Giovanni Trameri (1916-2009) è un betharrammita, cioè un religioso della famiglia di San Michele Garicoits. Nella sua vita di esperienze ne ha vissute tante. Da quando piccolissimo entrò nell'educandato della congregazione fino a quel 12 luglio 1942, nel quale fu venne ordinato sacerdote a Betlemme (dove la congregazione aveva il Seminario maggiore) . Quando ti parlava di quel giorno, sorridendo diceva che, dopo la cerimonia, rientrò, senza indugi nel Seminario dei salesiani, in quanto la Palestina, nel secondo conflitto mondiale, era un Protettorato inglese.
Procuratore generale, rettore, direttore del seminario minore ed infine padre generale. In merito a quest'ultimo incarico, dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II, ha condotto la congregazione in tale qualità (1969-1975) rimanendo fedele, alla più autentica spiritualità betahrammita
Amava San Michel Garicoits. Questo è tutto.
Di tutti questi incarichi, in padre Giovanni non rimaneva solamente il ricordo bensì la consapevolezza di aver servito e di aver fatto del bene ed il suo dovere. Quando ti parlava, con molta riservatezza, della sua esistenza eri perplesso dalla mole di lavoro che aveva affrontato con quel suo abituale sorriso.