Città del Vaticano , martedì, 18. settembre, 2018 14:00 (ACI Stampa).
Un incontro del Papa con i giovani all’inizio del Sinodo, esteso a tutti, per una “grande festa”, in cui i giovani possono presentare al Papa e ai padri sinodali “le loro istanze e le loro esigenze”: lo annuncia il Cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei vescovi, al termine della conferenza stampa di presentazione della Costituzione Apostolica “Episcopalis Communio”, che riforma il regolamento del Sinodo dei vescovi.
L’incontro avverrà il 6 ottobre, alle 17, in Aula Paolo VI. Un comunicato del Sinodo dei vescovi ricorda del pre-sinodo dei giovani dello scorso marzo, e sottolinea che “il Papa desidera ora nuovamente incontrare” i giovani “”insieme a tutti i Padri sinodali, per ascoltarli e accogliere le loro proposte per poterne usufruire nel Documento finale del Sinodo”.
Si tratta di uno – continua il comunicato - “speciale incontro permette ai giovani di offrire nell’occasione esperienze concrete circa la loro vita nello studio e nel lavoro, i loro sentimenti, il loro futuro e la loro scelta vocazionale”. La manifestazione ha come titolo “NOI PER – Unici, Solidali, Creativi”, ed è curata dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica, e avrà “come filo conduttore tante testimonianze di giovani, inframmezzate da momenti musicali e artistici, su tre temi cari ai giovani: la ricerca della propria identità, le relazioni e la vita come servizio e donazione”.
La riforma del Sinodo dei vescovi viene presentata come “una messa a punto” di un organismo che non si riformava da 53 anni, che – spiega il Cardinale Baldisseri – “illustra il ministero dei vescovi come servizio al popolo”, “reclama il protagonismo di tutti i battezzati” e rilegge “ la dottrina dell’episcopato in chiave comunionale”.
Il Cardinale Baldisseri poi ricorda anche l’articolo3 della Costituzione Apostolica in cui si stabilisce che “se lo ritiene opportuno, particolarmente per ragioni di natura ecumenica, il Romano Pontefice può convocare un’Assemblea sinodale secondo altre modalità da lui stesso stabilite”.