Città del Vaticano , martedì, 28. agosto, 2018 16:09 (ACI Stampa).
E’ un messaggio di saluto, firmato e scritto di proprio pugno, quello di Papa Francesco ai partecipanti al sinodo delle chiese metodiste e valdesi che si è aperto a Torre Pellice il 26 agosto. “Siamo chiamati a spenderci nell’annuncio di Gesù, che sarà credibile se sarà testimoniato nella vita e vissuto nella carità, in particolare verso i tanti Lazzaro che oggi bussano alla nostra porta”, sottolinea il Pontefice.
E assicurando “il ricordo nella preghiera, rendendo innanzitutto grazie al Signore per il dono della fede in lui e per la comprensione reciproca che sta crescendo tra noi” Francesco immagina di pregare con loro e “di chiedere insieme a Dio nostro Padre che tutti i cristiani possano camminare con sincerità di cuore verso la piena comunione. Solo così, rispondendo concretamente all’appello del Signore a essere una sola cosa potremo annunciare al meglio il Vangelo”.
“E mentre conservo con gratitudine la memoria dei nostri incontri in Argentina e, più recentemente, a Torino e a Roma — conclude Francesco — formulo alla vostra assemblea sinodale e a ciascuno di voi i migliori auguri per questi giorni di preghiera, condivisione e lavoro. E mentre su di voi invoco la benedizione del Signore, vi chiedo, per favore, di non dimenticarvi di pregare per me e per noi, vostri fratelli e sorelle”.