Jasna Góra , sabato, 25. agosto, 2018 17:00 (ACI Stampa).
Il 26 agosto, nella Solennità della Beata Vergine Maria di Czestochowa, i polacchi onorano Maria come la Madre, la Regina e la Protettrice della nazione polacca. Jasna Gora è - come ha detto Papa Francesco - la capitale spirituale della Polonia.
Nei momenti più difficili della storia i polacchi vanno da Maria, che hanno scelto per la Protettrice della nazione. “I pellegrinaggi a Jasna Góra non sono cessati nemmeno durante le guerre, l’occupazione e il regime comunista. Nella Polonia libera, i pellegrini vanno alla Madre di Jasna Góra in numerosi pellegrinaggi a piedi, in bicicletta, in moto, a cavallo e persino sui pattini per affidare a Maria le loro intenzioni personali e nazionali.
Le intenzioni principali dei pellegrinaggi di quest’anno sono il ringraziamento per il 100° anniversario del riacquisto dell’indipendenza da parte della Polonia e il 40° anniversario dell’elezione di Karol Wojtyla come papa Giovanni Paolo II” – ha detto P. Pawel Rytel-Andrianik, portavoce della Conferenza Episcopale Polacca.
I pellegrini vengono a Jasna Góra per tutto l’anno. 4 milioni di pellegrini visitano il santuario di Jasna Gora ogni anno in gruppo e individualmente. Il culmine della stagione dei pellegrinaggi cade a luglio e ad agosto, quando i pellegrini in oltre 40 pellegrinaggi diocesani e diverse dozzine regionali si recano a Jasna Góra.
Il più lungo percorso – 617 km – lo fanno i pellegrini dell’Arcidiocesi di Szczecin-Kamien. Inoltre, 113 pellegrinaggi in bicicletta sono arrivati quest’anno a Jasna Góra.
La festa della Beata Vergine Maria di Czestochowa fu istituita da Papa Pio X per il Santuario di Jasna Góra nel 1904. Papa Pio XI, nel 1931, istituì la celebrazione della festa per il 26 agosto. Quattro anni dopo furono approvati i testi liturgici per la festa della Beata Vergine Maria di Czestochowa che parlano della protezione di Maria sulla Polonia. Dal 1956 la Solennità viene celebrata in tutta la Polonia.