Riga , mercoledì, 22. agosto, 2018 16:00 (ACI Stampa).
Quando Papa Francesco entrerà in Lettonia, il 24 settembre, entrerà nellaTerra Mariana. Terra Mariana era infatti il nome dato al territorio della Livonia da Papa Innocenzo III nel Terzo Concilio Laterano del 1215.
Una devozione a Maria che diventa concreta nel santuario di Aglona, dove Papa Francesco celebrerà Messa, e che è meta di un pellegrinaggio che coinvolge anche i luterani. Perché in questa Terra Mariana, toccata dalle vicissitudini della storia e in particolare dalla Riforma Luterana, il dialogo ecumenico è vivo e concreto.
Ma perché Innocenzo III chiamò quella zona, che era sotto la giurisdizione dei Cavalieri Teutonici, come Terra di Maria?
Il territorio della Terra Mariana si era costituito dopo la cosiddetta “Crociata Livoniana”, in territori che comprendono gli Stati della Lettonia e dell’Estonia. Principato del Sacro Romano Impero nel 1207, fu dichiarato da Innocenzo III sotto le dirette dipendenze della Santa Sede nl 1215.
Era stato Celestino III, nel 1193, a convocare una grande “Crociata” per convertire i pagani nel Nord Europa, anche se questa non fu ufficialmente annunciata fino al 1197-1198.