Roma , sabato, 28. luglio, 2018 10:00 (ACI Stampa).
La diocesi di Brescia si prepara al grande evento della canonizzazione di Papa Paolo VI in ottobre. Un evento che per la chiesa bresciana sarà motivo di “grande gioia e festa. Sarà – dice il vescovo mons. Pierantonio Tremolada - l’inizio di un’esperienza nuova nella conoscenza sempre più profonda del Papa bresciano”.
Paolo VI entrerà a far parte del “patrimonio spirituale di tutta la Chiesa. Sarà sempre più importante – aggiunge il presule - imparare a conoscerne i percorsi umani e spirituali. Comprendere come ha risposto alla sua vocazione di cristiano, prete, vescovo e come ha vissuto il suo ministero di Pastore universale nei tempi importanti e non facili del Concilio e della sua attuazione. Tutto questo affinché impariamo ad imitarlo nella sua passione per Cristo e per la Chiesa”. E come “segno” di questa canonizzazione, accogliendo l’invito del nunzio apostolico in Israele, mons. Leopoldo Girelli, la diocesi di Brescia realizzerà un opera a ricordo della canonizzazione da collocare presso la chiesa del Primato di Pietro, sulle rive del lago di Tiberiade, a Tabgha, dove Paolo VI fece tappa durante lo storico pellegrinaggio del 4-6 gennaio 1964.
Siamo in tempo di estate ma le diocesi non si fermano. Oggi ad Amatrice, nella diocesi di Rieti, terra colpita da un violento terremoto due anni fa, ospiterà una giornata tra ambiente, arte e ricostruzione. Lo scenario sarà quello dei Monti della Laga con tre momenti collegati tra di loro: la prima edizione del Forum delle Comunità Laudato si’, la presentazione del progetto “Casa del Futuro” e l’inaugurazione del padiglione espositivo multimediale, anteprima del futuro Museo diocesano, sede di Amatrice. Il Forum nasce nell’ambito del progetto Comunità Laudato si’, promosso dalla diocesi reatina e da Slow Food e affronterà il tema dell’inquinamento dovuto dall’uso/abuso di plastica, guardando alle ripercussioni sull’ecosistema marino e sull’uomo, derivanti sia dal consumo di pesce, sia dalla sempre maggiore esposizione agli additivi utilizzati nella produzione delle materie plastiche, si legge in una nota della diocesi guidata dal vescovo mons. Domenico Pompili. La giornata intende “indagare le principali criticità e problematiche ambientali”.
Durante il forum si analizzeranno le dinamiche attuali con “la consapevolezza della gravità di alcuni fenomeni di inquinamento, guardando all’urgenza di arrestare processi di contaminazione, elevatissima in determinati contesti, nella prospettiva di delineare scenari futuri di miglioramento e inversione dei processi inquinanti”. Al termine la presentazione, in anteprima, dei risultati della progettazione del complesso Casa del Futuro – Centro Studi Laudato si’. In conclusione l’inaugurazione del padiglione temporaneo multimediale del futuro Museo diocesano, sede di Amatrice.
Nella diocesi di Firenze, il prossimo 22 settembre, il convegno regionale delle Adorazioni Eucaristiche Perpetue che quest’anno avrà come tema: “Io sono sempre con voi...noi vogliamo stare con Te”. Sarà un momento di incontro per i volontari dell’adorazione che nelle varie chiese e cappelle si alternano per assicurare una presenza continua e ininterrotta davanti all’eucaristia.