Padova , sabato, 14. luglio, 2018 12:00 (ACI Stampa).
“Non riesco a disfarmi delle vecchie cose. Dei vecchi libri, foto, scatole, giocattoli e abiti consumati. Nemmeno delle vecchie idee, abitudini e illusioni. Come pure delle vecchie scarpe cui sono legati ricordi e traguardi”. Parola di Franco Cardini, storico e scrittore che ha vistato la mostra “Camminamente” nel Chiostro della Basilica di Sant’ Antonio a Padova.
La mostra che chiude domani di fatto un modo di raccontare il “Cammino di Sant’ Antonio” attraverso le scarpe. E quanto hanno significato per i pellegrini. Così quella di Cardini è solo una delle testimonianze che si raccolgono nello spazio del Chiostro del Generale. 50 paia di scarpe esposte, in quella che è la prima mostra in Italia sul mondo dei camminatori e camminatori del mondo.
Niente più del cammino è associato allo spirito francescano. Che si tratti di uomini che camminano per passione, sport o fede, come pure per scappare dalla morte, le scarpe rappresentano simbolicamente il rapporto che abbiamo con le due dimensioni del tempo: quello terreno e quello eterno. Scarpe che hanno percorso lunghi cammini, di pellegrini o testimoni di pace e speranza. Tra le scarpe in mostra anche alcune tanto gustose nella sezione dedicata alla storia: le scarpette da calcio del 1940 appartenute al regista Ermanno Olmi, quelle di Emilio Salgari e Marco Paolini, che pur non essendo grandi camminatori, hanno compiuto con la mente viaggi straordinari nella memoria: “Cammina-mente”.
In mostra per la prima volta, nella specifica sezione delle “Scarpe di fede”, anche le scarpe di Giannino Scanferla, testimoni del suo pellegrinaggio di 400 km lungo il Cammino di Sant’Antonio.
Mostra che vuole essere un’occasione pedagogica e storica per rispolverare emblematiche figure del francescanesimo legate al cammino come il beato Odorico da Pordenone, che nel Trecento, attraverso la Via della Seta, arrivò a piedi fino in Cina. Le sue memorie, sotto forma di diario, sono conservate nella Bilblioteca antoniana della Basilica del Santo.