Roma , sabato, 14. luglio, 2018 10:00 (ACI Stampa).
Tempo di vacanze quello che stiamo vivendo in questi giorni e varie le iniziative in corso nelle diocesi italiane: esercizi spirituali, viaggi missionari, oratori, feste patronali etc. Nelle settimane scorse i vescovi della Lombardia si sono ritrovati nell’Eremo “Carlo Maria Martini” di Montecastello di Tignale (Bs), dove, guidati dalle riflessioni di mons. Luciano Monari, vescovo emerito di Brescia, hanno vissuto gli Esercizi spirituali: una settimana di preghiera e riflessione al termine del quale hanno voluto rivolgere ai fedeli delle chiese lombarde un messaggio, una "Benedizione".
In questi giorni – hanno scritto – di “fraterna condivisione, di preghiera e di riflessione abbiamo pregato per tutti voi, per tutta la gente delle nostre terre, con più intenso affetto e con vivo senso di responsabilità. La predicazione e la riflessione personale ci hanno confermato nella consapevolezza che noi vescovi siamo a servizio della vostra gioia, vi siamo debitori del Vangelo”.
Dal “silenzio” e dalla “preghiera”, dalla “parola” e dalla “riflessione” cosa hanno da dire i vescovi: “una cosa sola, una sola parola: benedizione! Lasciatevi riconciliare con Dio e siate benedetti!.
A volte abbiamo l’impressione che, mentre nelle nostre terre non si riesca a immaginare una società senza Chiesa, sia invece diffusa una mentalità che pensa la vita senza Dio. Si può fare a meno di Dio e il Vangelo del Regno è sentito come anacronistico e si pensa che altre siano le cose che contano.
Ma l’esito dell’estraniazione dal Padre è che il mondo sembra diventato una gran macchina, potente e stupefacente, ma che non sa dove andare e non è attesa da nessuna parte. Ne conseguono disperazione e smarrimento. Noi – scrivono i vescovi - pronunciando la nostra benedizione da questo monte, invochiamo per tutti la grazia di riconoscere l’intenzione di Dio di salvare, di rendere ogni uomo e ogni donna partecipe della sua vita, della sua gioia, di introdurre ciascuno nella condizione di figlio nel Figlio Gesù. Questo è tutto il significato del mondo e della vita; questa è la sorgente di ogni benedizione. Abbiamo pregato per tutte le nostre comunità, per tutti voi fratelli e sorelle, e per tutti e perciò invochiamo per tutti la benedizione di Dio”.