"Voi offrite anche una testimonianza di disciplina, di sano agonismo e di gioco di squadra. Mostrate a quali mete si può arrivare attraverso la fatica dell’allenamento, che comporta un grande impegno e anche delle rinunce. Tutto questo costituisce una lezione di vita soprattutto per i vostri coetanei". Lo ha detto il Papa, salutando i Membri della Federazione Italiana Nuoto.

"Il nuoto come ogni attività sportiva se praticato con lealtà - ha aggiunto Francesco - diventa occasione di formazione ai valori umani e sociali, per irrobustire insieme col corpo anche il carattere e la volontà, e per imparare a conoscersi e ad accettarsi tra compagni".

Il Papa sottolinea poi il concetto del fare squadra e parlando del nuoto sincronizzato il pensiero va "a Noemi, la vostra compagna tragicamente scomparsa pochi giorni fa, qui a Roma. Ho pregato per lei e per la sua famiglia, e oggi la ricordo insieme con voi".

Siate - conclude Papa Francesco - "un buon esempio per i vostri coetanei, un esempio che può aiutarli a costruire il loro avvenire. Il linguaggio dello sport è universale e raggiunge facilmente le nuove generazioni. Perciò vi incoraggio a trasmettere messaggi positivi attraverso la vostra attività, contribuendo così anche a migliorare la società in cui viviamo".