Città del Vaticano , sabato, 23. giugno, 2018 13:45 (ACI Stampa).
Si è concluso oggi presso l’Aula del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano il processo penale a carico di Monsignor Carlo Alberto Capella, accusato di detenzione e scambio di materiale pedopornografico con l’aggravante dell’ingente quantità. La pena decisa dal Tribunale Vaticano è stata di cinque anni di reclusione e 5.000 euro di multa. Il Promotore di Giustizia aveva chiesto per lui 5 anni, 9 mesi di reclusione e 10.000 euro di multa.
Monsignor Capella, ex funzionario della nunziatura di Washington arrestato il 7 aprile scorso, ha ammesso le proprie responsabilità e al termine del processo di oggi ha dichiarato: “Sono molto dispiaciuto per aver addolorato la mia famiglia, la Chiesa, la Santa Sede e la mia diocesi. Spero che questa situazione possa essere considerata un incidente di percorso nella mia vita sacerdotale che amo ancora di più”. Il materiale ritrovato riguarda foto, filmati, disegni manga.
Il processo a carico di Monsignor Capella è stato un processo lampo apertosi ieri e conclutosi oggi pomeriggio.