Città del Vaticano , venerdì, 22. giugno, 2018 15:09 (ACI Stampa).
Il Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, è stato ricevuto in udienza stamani in Vaticano da Papa Francesco. Nel corso dell’incontro il Gran Maestro ha illustrato le principali attività in ambito umanitario e diplomatico svolte dall’Ordine di Malta nel corso dell’ultimo anno.
Al termine dell' incontro durato circa 30 minuti in tono molto cordiale il Gran Maestro ha donato al Papa una medaglia dello SMOM per la Giornata Mondiale del Povero con una frase: questo dimostra che mettiamo in partica i suoi insegnamenti. Il Papa ha donato la medaglia di San Martino il cui mantello, ha detto, copre tutti.
L’impegno per assistere le migliaia di rifugiati che fuggono da guerre e povertà lungo le rotte del Mar Mediterraneo e l’attività di salvataggio e assistenza svolta sin dal 2008 dal Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta a bordo delle navi delle autorità italiane. Le attività mediche nelle regioni confinanti la Siria, come la Turchia, l’Iraq, e il Libano dove un ospedale e 10 centri medici garantiscono cure mediche agli sfollati. E poi ancora i progetti nell’Africa subsahariana dove imperversano guerre dimenticate.
L’assistenza ai bambini è stato un tema centrale dell’incontro che si è svolto in un clima di grande cortesia. Il Papa ha voluto conoscere gli sviluppi delle attività dell’Ordine in Medioriente e il Gran Maestro lo ha aggiornato sull’opera dell’Ospedale della Sacra Famiglia a Betlemme, la struttura ospedaliera neonatale che oltre ad accogliere bimbi prematuri o gravemente malati, ha registrato nel 2017 oltre 4mila nascite.
Papa Francesco ha esortato l’Ordine di Malta ad “andare avanti con coraggio” e proseguire nella sua attività di assistenza, testimonianza della spiritualità che anima gli oltre 130.000 tra membri, volontari e operatori al servizio dei poveri, dei malati, degli anziani e degli emarginati in 120 paesi.