Città del Vaticano , giovedì, 21. giugno, 2018 9:00 (ACI Stampa).
Sarà canonizzato tra poche settimane da Papa Francesco, ed oggi ricorre il 55/mo anniversario della sua elezione a Romano Pontefice. Parliamo di Paolo VI. Era infatti il 21 giugno 1963 quando i cardinali chiusi in conclave eleggevano a successore di Giovanni XXIII il Cardinale Giovanni Battista Montini, Arcivescovo di Milano.
Il conclave ebbe inizio il 19 giugno e due giorni dopo, alla sesta votazione, gli 80 cardinali chiusi nella Cappella Sistina - assenti solo l’Arcivescovo di Quito Carlos María Javier de la Torre, per motivi di salute, e l’Arcivescovo di Esztergom e Primate di Ungheria József Mindszenty, per motivi politici - procedevano alla fumata bianca. L’annuncio ai fedeli venne dato dal Cardinale Alfredo Ottaviani, segretario della Congregazione del Sant’Uffizio e uno dei leader della cosiddetta corrente conservatrice del Concilio Vaticano II.
L’elezione di Paolo VI avviene dunque nel pieno del Concilio, convocato e aperto da Papa Giovanni XXIII. Il nuovo Papa ha il compito di proseguire a guidarlo e di portarlo in porta, cosa che Papa Montini farà l’8 dicembre 1965.
Il papato montiniano è durato ben 15 anni. Nel corso di questi anni Paolo VI è stato il primo Papa a salire su un aereo per recarsi all’estero. Tra il 1964 e il 1970 si è recato in Terra Santa, India, New York, Fatima, Turchia, Colombia, Ginevra, Uganda, Iran, Pakistan, Filippine, Isole Samoa, Australia, Indonesia, Hong Kong e Sri Lanka.
Nel corso del pontificato ha scritto 7 encicliche, l’ultima delle quali è l’Humanae Vitae di cui quest’anno ricorre il 50/mo anniversario della stesura.