Città del Vaticano , martedì, 12. giugno, 2018 10:36 (ACI Stampa).
Noi cristiani dobbiamo essere "sale per gli altri, luce per gli altri, perché il sale non insaporisce se stesso, sempre al servizio. La luce non illumina se stessa, sempre al servizio. Sale per gli altri. Piccolo sale che aiuta ai pasti, ma piccolo. Al supermercato il sale si vende non a tonnellate: in piccoli sacchetti; è sufficiente. E poi, il sale non si vanta di se stesso perché non serve se stesso. Sempre è lì per aiutare gli altri: aiutare a conservare le cose, a insaporire le cose. Semplice testimonianza". Così stamane Papa Francesco nell'omelia pronunciata durante la Messa celebrata a Santa Marta.
"Il Signore ci dice: tu sei sale, tu sei luce. Noi quando mangiamo - ha spiegato ancora il Pontefice secondo quanto diffuso da Vatican News - non diciamo: buono il sale, ma diciamo buona la pasta, buona la carne. Di notte quando andiamo per casa, non diciamo: buona la luce. Ignoriamo la luce, ma viviamo con quella luce che illumina. Questa è una dimensione che fa che noi cristiani siamo anonimi nella vita. Non siamo protagonisti dei nostri meriti: una bella preghiera per tutti noi, alla fine della giornata, sarebbe domandarsi: sono stato sale oggi? Sono stato luce oggi? Questa è la santità di tutti i giorni. Che il Signore ci aiuti a capire questo".