Città del Vaticano , domenica, 10. giugno, 2018 20:18 (ACI Stampa).
Il Cammino Neocatecumenale celebra i 40 anni di presenza a Berlino con l’esecuzione di una sinfonia di Kiko Arguello, il fondatore del Cammino, che commemora le vittime della Shoah. E Papa Francesco fa avere il suo saluto con un telegramma del Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, in cui si sottolinea che “mai deve cessare il ricordo dell’atroce violenza, dell’indicibile dolore e dello sterminio di un popolo”.
Il telegramma è indirizzato all’arcivescovo Heiner Koch di Berlino. Nel telegramma, si sottolinea che il Papa ha appreso “con gioia dell’esecuzione ‘La Sinfonia degli Innocenti’”.
Una sinfonia, si nota, “radicata nella tradizione e ispirata alle lamentazioni bibliche”, che “commemora le tante vittime della Shoah”
Continua il telegramma: “Mai deve cessare il ricordo dell’atroce violenza, dell’indicibile dolore e dello sterminio di un popolo”.
Si tratta – conclude il Cardinale Parolin a nome di Papa Francesco - È piuttosto un monito costante per tutti noi ad un impegno di riconciliazione, di reciproca comprensione e di amore nei confronti dei ‘fratelli maggiori’, gli ebrei, e al contempo ad una vita dedita a favore dei sofferenti, degli indigenti e di tutti coloro che dal profondo anelano alla salvezza”.