Città del Vaticano , sabato, 26. maggio, 2018 11:55 (ACI Stampa).
“Dopo un quarto di secolo, tale compito rimane più che mai necessario, dal momento che le sfide sociali e finanziarie poste alla comunità internazionale sono diventate sempre più complesse e interconnesse”.
Così Papa Francesco ha salutato la sfida che la Fondazione Centesimus Annus - Pro Pontifice voluta da Giovanni Paolo II , ripropone oggi nel Convegno Internazionale sul tema: “Nuove politiche e stili di vita nell’era digitale” che si è conclusa oggi in Vaticano.
Il Papa ha riproposto i temi del documento appena pubblicato dalla Congregazione per la Dottrina della fede e dal Dicastero per lo sviluppo umano integrale “Oeconomicae et pecuniariae quaestiones”.
Parla cultura della scarto e globalizzazione della indifferenza, di migrazioni e sviluppo umano integrale: “La vostra Fondazione- dice- ha un ruolo importante da svolgere nel portare la luce del messaggio evangelico su queste pressanti esigenze umanitarie, e nell’aiutare la Chiesa a compiere questo aspetto essenziale della sua missione”.
La forza del lavoro della Centesimus Annuns è il rapporto con i leader dell’economia e della finanza, con i dirigenti sindacali e altri del settore pubblico.