Cascia , lunedì, 21. maggio, 2018 10:00 (ACI Stampa).
Sono iniziati i preparativi che conducono alla Festa di Santa Rita da Cascia, la Santa dei casi impossibili, tanto amata e venerata dagli italiani. Si festeggia il 21 e il 22 maggio nella città di Cascia, terra natale della Santa, che ne custodisce il corpo intatto.
Si inizia oggi, Lunedì 21 Maggio, nella Basilica di Santa Rita. Alle ore 16.30 la Solenne Concelebrazione Eucaristica della Famiglia Agostiniana, presieduta da Padre Alejandro Moral Antón, Priore Generale dell’Ordine Agostiniano. Poi alle ore 17.30 la Consegna del Riconoscimento Internazionale Santa Rita 2018. Padre Moral consegna la pergamena simbolo del prestigioso riconoscimento alle donne di Rita prescelte. Poi 18.30 c’è la Solenne Celebrazione del Transito di Santa Rita. Sagrato della Basilica di Santa Rita. In serata alle ore 20.45 ci sarà un intrattenimento musicale con la Banda “Giovanni e Donato da Cascia”, gli Sbandieratori e i Tamburini medievali di Cascia, che sfileranno sul sagrato incorniciati dalle luminarie accese in tutto il paese. Infine alle ore 21.30 l’arrivo della Fiaccola della Pace, simbolo del 60° Gemellaggio di fede e di pace che quest’anno unisce Cascia a Košice (Slovacchia), nel nome di Santa Rita.
Nel giorno della solennità di Santa Rita, il 22 maggio, si inizia alle ore 5.00 con la S. Messa del mattino. Le Messe saranno celebrate anche alle ore: 6.00, 7.00, 8.00, 9.00. Sul sagrato della Basilica di Santa Rita alle ore 10.00 - Arrivo del Corteo Storico in costumi quattrocenteschi e della Processione che porta la statua di Santa Rita. Partiti alle ore 8.30 da Roccaporena, città natale di Rita, i due cortei si congiungono ai piedi di Cascia (ore 9.30).Alle ore 11.00 la Supplica a Santa Rita seguita dal Solenne Pontificale. In chiusura, avrà luogo il tradizionale rito della Benedizione delle Rose (ore 12.30).
Sempre nella Basilica di Santa Rita alle ore 18.00 ci sarà la Concelebrazione Eucaristica per i Benefattori del Santuario, presieduta dal Rettore della Basilica di Santa Rita, P. Bernardino Pinciaroli, e animata dal coro delle monache agostiniane.