Città del Vaticano , martedì, 24. aprile, 2018 9:00 (ACI Stampa).
“Il Papa ha una caratteristica, ha fiducia e da fiducia. Abbiamo riso molto insieme, fin dal primo incontro e lui ha sempre un grande calore, e ha un tratto molto umano, parla con le parole della gente alla gente e non si prende troppo sul serio e riflette molto attentamente e nelle sua risposte non ho mai percepito autoritarismo o nervosismo.”
Chi descrive così Papa Francesco e Dominique Wolton, sociologo e letterato francese a Roma per presentare la edizione italiana del suo libro intervista con il Papa “ Dio è un poeta” edito da Rizzoli.
Sette mesi dopo la uscita in Francia il volume arriva in Italia con un titolo più letterario dell’originale, ma i temi sono politici. Ovviamente nel senso alto della politica e perciò si parla di pace, guerra, cultura, religione.
Wolton parla dei dodici incontri con Papa Francesco come un dialogo tra amici “ e io- dice- dovevo ripetere a me stesso: stai parlando con il Papa!”
Incontri ampli, con un traduttore di fiducia perché il Papa non parla correntemente francese, che duravano anche due ore, ricorda Wolton. “ Le posso mandare le domande in anticipo se vuole” chiede Wolton al Papa. “ Si, Dominique me le puoi anche mandare, ma tanto io poi non le leggo” risponde Francesco.