Città del Vaticano , sabato, 20. giugno, 2015 9:54 (ACI Stampa).
Cinque sitemi laser di ultima generazione, due dei quali per i Musei Vaticani. Il dono al Governatorato dello Stato della Città del Vaticano è stato fatto dalla Quanta System, azienda leader mondiale nella produzione di laser medicali, industriali e scientifici. Tre di questi sistemi saranno destinati a delle strutture ospedaliere del Sud America. La cerimonia di consegna ha avuto luogo nel Salone di Raffaello della Pinacoteca dei Musei Vaticani, alla presenza del Cardinale Giuseppe Bertello, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, di Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, e di Paolo Salvadeo, Amministratore Delegato della Quanta System e di Ulderico Santamaria, Responsabile del Laboratorio di Diagnostica dei Musei Vaticani.
Le nuove dotazioni laser destinate ai laboratori di restauro dei Musei Vaticani saranno impiegate nei più svariati lavori di restauro, dai manufatti di natura pittorica e policromatica fino alle sculture. I laser offerti alle strutture ospedaliere del Sud America sono in grado di realizzare difficili interventi di chirurgia, garantendo elevatissimi standard di sicurezza e tempi minimi di degenza. Il dispositivo può essere utilizzato, grazie alla sua altissima efficacia, per interventi di cura delle malattie renali riguardanti bambini e adolescenti.
“ Il dipartimento delle Ricerche Scientifiche dei Musei Vaticani, ha spiegato il prof. Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, è all’avanguardia in Italia e in Europa nel restauro di frontiera, nelle applicazioni più sofisticate e sperimentali delle tecnologie finalizzate alla conservazione del patrimonio. Paolo Salvadeo, CEO Quanta System ha ricordato che la missione della azienda è di contribuire a preservare patrimoni immensi per l’umanità. I nostri laser specifici per operazioni di restauro di opere d’arte e i nostri prodotti per la medicina e la chirurgia, sono animati dallo stesso principio: prenderci cura delle persone, i nostri capolavori”.