Città del Vaticano , venerdì, 20. aprile, 2018 17:00 (ACI Stampa).
Aquerò Così Bernadette chiamava Maria, la Signora, nel suo dialetto. E questo è il nome dell’ Oratorio Sacro per Coro e Ensemble ispirato a Santa Bernadette, che apre la serie di manifestazioni della Notte Sacra che si svolgerà quest’anno il 12 maggio.
L’evento, promosso dall’Opera Romana Pellegrinaggi, si terrà il 21 aprile nella Basilica di S. Marco in Campidoglio alle ore 21.00 con ingresso libero. Con l'occasione verrà presentato il prossimo Pellegrinaggio diocesano a Lourdes, dal 27 al 30 agosto, un momento che la Chiesa di Roma, con le Chiese sorelle, vuole vivere per mettere nelle mani della Vergine Santa l'inizio del cammino del prossimo anno pastorale.
L’Oratorio Aquerò è un’opera musicale che nasce dal desiderio di fare della musica e del teatro arti di evangelizzazione con un libero riferimento alla forma dell’oratorio. Il linguaggio musicale adottato è un linguaggio moderno che coniuga sonorità e vocalità contemporanee al sapore classico ed essenziale di un coro e un’orchestra da camera.
Aquerò è un oratorio sacro ispirato alla vita di Santa Bernadette. Il racconto è articolato su undici quadri dal viaggio di Bernadette da Lourdes a Nevers, e poi si susseguono dieci quadri, come i grani di un Rosario. L’Oratorio è il racconto del cammino spirituale di Bernadette dal primo incontro con la Vergine Maria alla sua morte. “Lourdes è il luogo dell'incontro” spiega monsignor Remo Chiavarini, amministratore delegato di Opera Romana Pellegrinaggi “Incontro fra la povertà della grotta ai tempi di Bernadette e la presenza della vergine Maria, fra la povertà dell'uomo e la ricchezza di Dio. L'amore di Dio che viene a cercarci per perdonarci e amarci si manifesta anche in Bernadette, santa non per le apparizioni ma per la vita, una giovane tenace e forte nonostante la povertà e la mancanza di istruzione. Aquerò, preparandoci spiritualmente nella Notte Sacra, ci aiuterà a riflettere sul grande mistero d'amore dell'incontro fra Dio e gli uomini”.
Aquerò non è solo il racconto delle apparizioni, è l’addentrarsi nell’esperienza umana della presenza di Dio. Un viaggio nel rapporto profondo fra la vergine Maria e Bernadette, una ricerca della Carità che in Bernadette nasce come dono inaspettato e si riverserà negli anni a venire in tutta la gente che si recherà alla grotta di Lourdes piena di fede e speranza.