San Giovanni Rotondo , giovedì, 15. marzo, 2018 9:00 (ACI Stampa).
Un aspetto essenziale del sacerdozio "ravvisabile nella vita di padre Pio, è l’offerta che il sacerdote fa di se stesso, in Cristo e con Cristo, come vittima di espiazione e di riparazione per i peccati degli uomini". Così nel maggio 1987 Papa Giovanni Paolo II parlava di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, primo Pontefice a rendere omaggio al futuro santo francescano che lui stesso avrebbe canonizzato nel 2002.
"Questa offerta - sottolineava Giovanni Paolo II - deve raggiungere la sua massima espressione nella celebrazione del sacrificio eucaristico. E chi non ricorda il fervore col quale padre Pio riviveva, nella Messa, la passione di Cristo? Da qui la stima che egli aveva della Messa - da lui chiamata un ministero tremendo - come momento decisivo della salvezza e della santificazione dello uomo mediante la partecipazione alle sofferenze stesse del Crocifisso. C’è nella Messa - diceva - tutto il Calvario. La Messa fu per lui la fonte ed il culmine, il perno ed il centro di tutta la sua vita e di tutta la sua opera".
Ricordando la figura di Padre Pio, Papa Wojtyla ne ha tratteggiato l'impegno "nella direzione spirituale, prodigandosi nell’aiutare le anime a scoprire ed a valorizzare i doni e i carismi, che Dio concede come e quando vuole nella sua misteriosa liberalità".
"Sappiamo bene - concludeva Giovanni Paolo II - quel che ha fatto padre Pio: quanto vivo fosse il suo senso di giustizia e di misericordia, la sua compassione verso i sofferenti, e quanto fattivamente si impegnasse per loro, con l’aiuto di validi e generosi collaboratori. Voglio ringraziare con voi il Signore per averci donato il caro padre, per averlo donato, in questo secolo così tormentato, a questa nostra generazione. Nel suo amore a Dio e ai fratelli, egli è un segno di grande speranza e tutti invita, soprattutto noi sacerdoti, a non lasciarlo solo in questa missione di carità".
22 anni dopo è Papa Benedetto XVI a recarsi a San Giovanni Rotondo. Padre Pio è Santo, canonizzato dal futuro San Giovanni Paolo II.