Città del Vaticano , giovedì, 1. marzo, 2018 16:00 (ACI Stampa).
A Santa Maria in Trastevere si racconta di una prodigiosa sorgente di olio, che ai tempi dell’Imperatore Augusto immprovisamente sgorgna in un ospizio per soldati in pensione, la Taberna Meritoria. Secondo la tradizione, il prodigio avrebbe preannunciato la nascita di Cristo.
Qui si celebra la stazione quaresimale il giovedì della seconda settimana. Nella sua guida del 1588 alle chiese delle stazioni quaresimali, Pompeo Ugonio parte proprio da questo fons olei.
“Quel fonte d’oglio che in Roma dalla Taverna meritoria di Transtevere sorgendo, significò l’untione della Gratia che il figliuol di Dio nascendo doveva diffondere per il mondo.”
“Qual dunque misterio”, si chiede, “ancor noi possiamo hoggi nel venire à questa Statione andare più à proposito meditando, di questo istesso della Natività di Christo?”
Per Ugonio si trattava della “prima chiesa che in Roma, per quanto ne è memoria sia stata dedicata alla Madonna”. La attribuisce Papa Callisto all’inizio del III secolo. Ma sa benissimo che la chiesa attuale è una ricostruzione di età romanica di Innocenzo II (1130-1143).