Roma , sabato, 24. febbraio, 2018 10:00 (ACI Stampa).
Ieri, primo venerdì di Quaresima, momenti di preghiera, liturgie, incontri in tutte le diocesi italiane in occasione della Giornata di preghiera e digiuno per la pace, in particolare per il Sud Sudan e la Repubblica Democratica del Congo voluta da Papa Francesco che ha coinvolto anche i fedeli delle altre religioni, “nelle modalità che riterranno più opportune, ma tutti insieme”.
E, in Quaresima, molte le iniziative nelle varie diocesi. A Palermo la Quaresima è iniziata con la Settimana della Fede, voluta dall’arcivescovo mons. Corrado Lorefice. Una settimana ricca di eventi e di riflessioni per rivedere la Fede alla luce dei cambiamenti che la nostra società sta vivendo. Per riflettere sul senso del credere e del suo significato sono state scelte le figure di alcuni testimoni del nostro tempo che hanno – spiega la diocesi – “creduto in una Chiesa estroversa e in un rinnovamento ad intra e in un annuncio ad extra e ancora ad una Chiesa capace di dialogare e di sanare le ferite dell’umanità”. Tra questi il ricordo di don Tonino Bello e del beato padre Pino Puglisi. Ieri sera la presenza di mons. Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e, oggi, la conclusione, alle ore 19, con una veglia di preghiera sui martiri missionari.
Le diocesi di Bologna e Cesena-sarsina, si stanno preparando ad un pellegrinaggio, sabato 21 aprile, a Roma per ringraziare papa Francesco che ha visitato le due diocesi lo scorso 1 ottobre . Un pellegrinaggio che ha come motto “Una gioia che si rinnova” e che avrà come momento centrale e culminante l’udienza speciale del Papa ai pellegrini alle 12 in Piazza San Pietro e, nel primo pomeriggio, alle 15, la Messa solenne nella Basilica di San Pietro, all’altare della Confessione presieduta dall’arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Zuppi mentre l’omelia sarà tenuta da mons. Douglas Regattieri, vescovo di Cesena–Sarsina.
Rimanendo in Emila Romagna l’apertura, questa settimana, a Modena, dell’Anno giudiziario del Tribunale ecclesiastico regionale Emiliano che tratta unicamente le cause di nullità del matrimonio, nel primo grado di giudizio, per il territorio delle diocesi di Modena-Nonantola, Carpi, Reggio Emilia-Guastalla, Parma, Fidenza e Piacenza-Bobbio. L’appello, nei casi in cui risulta necessario, si svolge invece a Bologna, presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale Flaminio, o rivolgendosi direttamente alla Rota Romana.
Venerdì prossimo, 2 marzo, l’inaugurazione, ad Alessandria, della “Locanda della Misericordia”, un'iniziativa che si rivolge a separati, divorziati e a chi ha intrapreso una nuova unione dopo il matrimonio. Don Mauro Bruscaini, delegato vescovile alla Pastorale familiare, promuoverà l'iniziativa insieme con l'Ufficio famiglia della diocesi. Il primo incontro, venerdì 2 marzo, avrà come tema la condivisione, mentre venerdì 9 e giovedì 22 marzo si tratterà il tema dell'amicizia, invece, giovedì 15 marzo il tema sarà la preghiera. Tutti gli incontri si terranno al Centro Pastorale Santa Chiara, in via Volturno 18 ad Alessandria. “Questo ciclo di appuntamenti è stato pensato come un cammino spirituale di persone che vivono nella situazione di separazione, divorzio o nuova unione. Ma auspichiamo la partecipazione di parrocchie, associazioni e movimenti, e di chiunque voglia farci compagnia in questo percorso” spiega don Bruscaini. Il percorso proseguirà poi nei mesi di aprile, maggio e giugno.