Città del Vaticano , giovedì, 8. febbraio, 2018 16:00 (ACI Stampa).
Quando erano sui muri di Borgo si corse in fretta a farli cancellare, ora sulle magliette con il copyright del Servizio Fotografico dell’Osservatore Romano sono diventati un veicolo di carità per Papa Francesco.
Uno dei disegni di Maupol, Mauro Pallotta, grafico e writer, di Papa Francesco in veste di super eroe è diventato un cult, e grazie alla Segreteria per la Comunicazione e all’ Obolo di San Pietro, è un modo di sostenere la carità del Papa e le Curia.
L’hashtag #OrdinaryHeroes sarà il tramite con il quale tutti gli eroi dell’ordinario potranno partecipare ad una maratona social per raccontare storia di ogni giorno. Una maglietta in particolare è stata firmata da Francesco Totti, ex calciatore della Roma. Sarà seguito da altri personaggi come Diego Armando Maradona e via via altri fino al punto di essere battuta all’asta. Il ricavato andrà all’ Obolo di San Pietro.
Dell’ Obolo e della sua funzione ha parlato ai giornalisti nella conferenza di presentazione della iniziativa il Sostituto della Segreteria di Stato l’arcivescovo Angelo Giovanni Becciu.
“ Fin da bambini siamo stati abituati a dare un soldino per l’Obolo- ha detto- ne abbiamo parlato recentemente anche con Benedetto XVI. I fedeli sanno che il ricavato è nelle mani del Papa per una buona finalità, e per rispondere a certa stampa, è sempre stato chiaro che il denaro va in carità e in parte per le strutture centrali della Chiesa e la Curia.