Scutari , martedì, 6. febbraio, 2018 16:00 (ACI Stampa).
In dialogo con l’Islam da una prospettiva teologico spirituale: i delegati nazionali delle Conferenze Episcopali Europee per i rapporti con i musulmani parleranno di questo a Scutari, in Albania, dal 7 al 9 febbraio prossimo.
È la prima volta che l’incontro avviene in Albania, su invito dell’arcivescovo Angelo Massafra. Ma la scelta di Scutari non è casuale. Al Simposio CCEE sui giovani di Barcellona, fu una giovane albanese, convertita dall’Islam al cattolicesimo, a raccontare come erano possibili quei ponti di dialogo che ne avevano favorito la conversione.
L’approccio dell’incontro è quello di andare oltre la visione dell’Islam come un insieme di norme comportamentali, ma di analizzarlo come una religione con la sua spiritualità e la teologia. A questo, si aggiungerà lo scambio delle iniziative e delle buone pratiche messe in campo nell’ambito dei rapporti con le altre religioni.
In questa quinta edizione dell’incontro, che si svolge per la prima volta in un Paese a maggioranza musulmana, ci sarà anche il contributo di due intellettuali musulmani albanesi, esponenti della comunità sunnita e della confraternita Bektashi.
Questo il programma. La prima parte dell’incontro sarà animata da Fra Ignazio De Francesco monaco della “Piccola Famiglia dell’Annunziata, Montesole” (Italia) e vedrà i contributi dell’Imam sunnita Lauren Luli, Vice-Presidente della Comunità Musulmana in Albania e di Sua Grazia (Haxhi) Baba Edmond Brahimaj Kryegjyshi, Leader della comunità Bektashi, i quali aiuteranno a tracciare i profili fondamentali del credente musulmano e le modalità attraverso le quali vive la sua relazione con Dio.