Città del Vaticano , martedì, 16. gennaio, 2018 10:00 (ACI Stampa).
Una giornata di studio in onore del Rabbino Giuseppe Laras si terrà a Milano il prossimo 17 gennaio. Promosso dal Consiglio delle Chiese di Milano, la giornata che mira ad andare “Alle Radici del Dialogo Ebraico Cristiano” viene organizzata nella Giornata del Dialogo ebraico-cristiano, che si celebra per le 29esima volta.
La Giornata del dialogo ebraico cristiano fu istituita nel 1989. Si scelse di celebrarla il 17 gennaio perché questo giorno precedeva immediatamente quella della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani: si trattava di un modo per sottolineare che la fede di Israele è radice del cristianesimo. È per questa stessa ragione che i rapporti ebraico-cristiani sono inclusi nel Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità tra i Cristiani, e non nel Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso.
Non è un caso che sia Papa Francesco che Benedetto XVI abbiano scelto il 17 gennaio (2016 e 2010) per visitare la Sinagoga di Roma.
Nel corso degli anni, le iniziative si sono moltiplicate. Dal 2005, e per dieci anni, in comune accordo con la comunità ebraica italiana, la CEI ha dedicato ogni anno allo studio di uno dei Dieci Comandamenti. L’anno scorso, oggetto di studio fu il libro di Ruth. Quest’anno, invece, si parla di Meghillot, il Libro delle Lamentazioni, uno dei “rotoli” su cui la sinagoga riflette in occasione di certe festività liturgiche.
Ha spiegato don Cristiano Bettega, che dirige l’ufficio ecumenico della Conferenza Episcopale Italiana: “Come lo scorso anno, anche nelle meditazioni di questo sussidio viene preso in considerazione il libro intero, e non soltanto una sua parte”.