Hanoi , venerdì, 5. gennaio, 2018 14:00 (ACI Stampa).
Era stata distrutta in un raid americano durante la guerra del Vietnam nel 1967. Ma da quest’anno è cominciata la ricostruzione della chiesa dedicata ai martiri domenicani, che si trova a circa 60 chilometri dalla capitale Hanoi, nella città di Hai Duong.
La messa che ha dato il via alla ricostruzione della chiesa si è tenuta lo scorso 6 novembre, con 70 sacerdoti a concelebrare e circa 7 mila persone a partecipare, venute da tutta la nazione. È stato un evento tanto importante che ci sono stati rappresentanti delle agenzie del governo persino buddhisti.
Il primo celebrante era il vescovo Vu Van Thien di Hai Phong. “Cinquanta anni dopo la distruzione del santuario dei martiri, siamo lieti di cominciare la costruzione di una nuova chiesa. È un momento fondamentale per la nostra diocesi”, ha detto il vescovo.
Ci sono voluti anni di paziente dialogo con il governo perché la diocesi avesse il permesso di ricostruire la chiesa. Alla fine, le autorità governative hanno aiutato a sgombrare 43 proprietari di case che si erano illegalmente inseriti nell’area del santuario, e garantito alla diocesi sia il certificato di permesso per usare il terreno, sia i permessi di costruzione.
Un segnale importante, anche per le relazioni Santa Sede – Vietnam. Il Vietnam è infatti uno dei pochissimi Paesi al mondo a non intrattenere relazioni diplomatiche con la Santa Sede, anche se c’è un tavolo bilaterale che si incontra regolarmente e che sta facendo piano piano passi avanti. Il rapporto Santa Sede – Vietnam è comunque molto buono.