Città del Vaticano , giovedì, 21. dicembre, 2017 17:00 (ACI Stampa).
“Sull’esempio di San Francesco si diffondano ovunque l’amicizia, la solidarietà e la pace”: è l’auspicio di Papa Francesco nel messaggio, a firma del segretario di Stato Vaticano, Cardinale Pietro Parolin, inviato alla conferenza internazionale che si tiene oggi a Roma e domani ad Assisi, in occasione degli 800 anni della Custodia di Terra Santa.
Da Papa Francesco arriva anche l’esortazione a “un autentico servizio alla vita e alla dignità della persona, tenendo in considerazione la diversità delle culture, delle tradizioni religiose e delle provenienze, come pure le ricchezze umane e spirituali, che esigono di essere accolte con rispetto”.
il tema scelto: “Il dialogo tra culture e religioni nella promozione della pace” è molto apprezzato dal Pontefice, come si evince dal messaggio.
La conferenza, promossa dall’Osservatorio sulle minoranze religiose nel mondo e sul rispetto della libertà religiosa del ministero degli Esteri italiano, si è aperta nella mattinata di giovedì, presso la Pontificia università Antonianum, con un incontro sul tema: “Da San Francesco a Papa Francesco: la profezia di un mondo riconciliato”. Le conclusioni sono affidate al cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese orientali. Nel pomeriggio, nella sala conferenze del ministero degli esteri, sono previsti gli interventi del custode di Terra santa, padre Francesco Patton, dell’ambasciatore di Israele in Italia, Ofer Sachs, e del sindaco di Betlemme, Anton Salman.
Domani, invece, ad Assisi, la conferenza prosegue sul tema “Il francescanesimo in Terra santa, dalle origini alla contemporaneità. Parole e gesti”. Il primo appuntamento è previsto, alle 9, nella basilica papale di San Francesco sul tema: “La Tomba: eredità di una missione fraterna”. Interverrà Padre Mauro Gambetti, custode del Sacro Convento.