Città del Vaticano , mercoledì, 10. giugno, 2015 16:52 (ACI Stampa).
Abusi sui minori, comunicazioni e preparazione della enciclica sull’ambiente. I temi del C9 di giugno sono questi e arrivano alla decima riunione del Consiglio dei cardinali che danno una mano al Papa per la gestione del governo centrale della Chiesa.
Cinque proposte operative per il tema degli abusi, che ovviamente mettono la Curia al centro, un progetto per i media, che in effetti non dice molto di nuovo rispetto alle idee che circolano da 30 anni, e una serie di mail inviate ai vescovi del mondo per preparare i fedeli con gli insegnamenti del Papa sull’ambiente, in attesa dell’enciclica sulla quale sembra che la Segreteria di Stato stia ancora lavorando.
Iniziamo dalgli abusi di ufficio dei vescovi; la mancata denuncia di abusi e l’insabbiamento saranno giudicati da un nuovo tribunale che nascerà in seno alla Congregazione per la dottrina della Fede che dovrebbe avere anche un nuovo segretario dedicato solo a questi problemi. Un processo che va avanti con cinque proposte ancora in forma di bozza cui il Papa ha detto: si!
Si tratta soprattutto della responsabilità dei vescovi competenti in questo saranno le Congregazioni per i Vescovi, per l’Evangelizzazione dei Popoli, o per le Chiese Orientali. In effetti è abbastanza prevedibile visto che si tratta delle Congregazioni competenti.
Il C9 propone anche un un mandato alla Congregazione per la Dottrina della Fede per giudicare i Vescovi in relazione ai delitti di abuso d’ufficio, e soprattutto la “istituzione di una nuova Sezione Giudiziaria all’interno della Congregazione per la Dottrina della Fede e la nomina di personale stabile che presterà servizio nel Tribunale Apostolico.” Ma per realizzarlo si deve parlare con il Prefetto dellaCongregazione per la Dottrina della Fede che non fa parte del C9. Infine si chiede anche “un Segretario per assistere il Prefetto riguardo al Tribunale. Il Segretario avrebbe la responsabilità della nuova Sezione Giudiziaria e il personale della Sezione sarà utilizzabile anche per i processi penali per l’abuso dei minori e degli adulti vulnerabili da parte del Clero.” Ma anche in questo caso si deve ancora parlare con il cardinale Mueller.