Città del Vaticano , domenica, 17. dicembre, 2017 16:33 (ACI Stampa).
Nei giorni che precedono immediatamente il Santo Natale, Papa Francesco ha mandato a Ischia il Suo Elemosiniere Mons. Konrad Krajewski.
Con questo gesto il Pontefice, pensando alla Sacra Famiglia in ricerca di un alloggio a Betlemme e poi profuga in Egitto, desidera essere vicino alle circa 2.500 persone sfollate dalle proprie abitazioni a causa del terremoto del 21 agosto 2017.
L’evento sismico dell’agosto scorso, del 4° della Scala Richter, ha colpito i Comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio.
L’Elemosiniere è stato mandato a nome del Santo Padre per portare il Suo conforto e i Suoi saluti, ma soprattutto per sostenere in modo concreto la popolazione locale, in collaborazione col Vescovo Diocesano.
L’evento sismico del 21 agosto 2017 delle ore 20.57, grado 4.0 della Scala Richter, profondità 1,7 km, ha colpito i comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio. In particolar modo il territorio ricadente nella parrocchia di Santa Maria Maddalena, che corrisponde all’attuale zona rossa del comune di Casamicciola Terme, le zone del Maio e della Rita, oltre che diffuse devastazioni che hanno colpito a macchia di leopardo altri quartieri. I 5 edifici di culto presenti nel territorio parrocchiale sono tutti inagibili. All’incirca 800 famiglie corrispondenti a più di 2500 persone sono risultate sfollate dalle proprie abitazioni, perché inagibili o in zona rossa. Bisogna considerare che il solo comune di Casamicciola conta circa 8500 abitanti, dunque è stata colpita all’incirca un quarto della popolazione. Il territorio della parrocchia di Santa Maria Maddalena è il più colpito dal sisma: poco meno della metà dei fedeli corrispondenti all’incirca a 2000 persone sono fuori dalle proprie case. Si è creata una dispersione della comunità con fedeli ormai dislocati in diverse zone dell’isola di Ischia; buona parte della popolazione è costituita da anziani e bambini che staccati dalla propria comunità non riescono più ad avere momenti di comunione e di fraternità come un tempo.