Roma , mercoledì, 6. dicembre, 2017 9:00 (ACI Stampa).
Castelnuovo di Porto si è gemellata con Betlemme. Il Sindaco Riccardo Travaglini ha raccontato di essere stato “accolto con uno spirito di grande amicizia”. Ed ha aggiunto: “Il nostro impegno in questo gesto sta a testimoniare la nostra forte tensione al dialogo per una pace che è certamente possibile”.
Racconta il primo cittadino di Castelnuovo di Porto: “Siamo stati ospiti del Sindaco Salman e abbiamo avuto il privilegio di vedere da vicino, all’interno della Basilica della Natività, i mosaici antichissimi e preziosissimi, in fase di restauro per opera della ditta Italiana Piacenti. Un’occasione unica, poiché, finito il restauro, i mosaici saranno visibili solo da lontano essendo posizionati nella parte alta della Basilica.
L’interesse dimostratoci è dovuto alla proposta, da noi formulata, di orientare la nostra attenzione e collaborazione non sulla “Natività”, il gioiello di Betlemme, una basilica nota nel mondo e che non ha certo bisogno di ulteriore visibilità. L’ipotesi di collaborazione che abbiamo discusso con il Sindaco riguarda la valorizzazione del territorio, delle bellezze di Betlemme poco conosciute che esistono nell’area del Comune e nelle immediate vicinanze.
Aspetti che coincidono con le esigenze di Castelnuovo di Porto che intende lavorare per valorizzare non solo il suo centro storico ma anche percorsi naturalistici all’interno del Parco di Veio dove esistono bellezze antiche e reperti della storia del nostro territorio, oggi abbandonati e non valorizzati.”
“La disponibilità e l’entusiasmo con cui si guarda a questo gemellaggio ci è stata dimostrata anche dalle molte personalità che abbiamo incontrato tra cui il Console Generale Italiano a Gerusalemme, Fabio Sokolowicz, la Dottoressa Cristina Natoli, Direttore dell’Ufficio della Cooperazione Italiana del Ministero degli Affari Esteri e Padre Ibrahim Faltas che nel 2002 fu chiuso nella Basilca della Natività in assedio durante 39.