Città del Vaticano , lunedì, 8. giugno, 2015 13:51 (ACI Stampa).
La fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre nel 2014 ha raccolto più di 105 milioni di euro. È la prima volta nella storia di ACS che si raggiunge un tale traguardo, superiore di oltre 17milioni alla raccolta fondi del 2013.
Lo scorso anno la generosità degli oltre 600mila benefattori ACS ha permesso di finanziare 5.614 progetti in 145 paesi, quasi 200 in più rispetto al 2013. ACS ha garantito un’istruzione a 9669 seminaristi - ovvero un seminarista ogni dodici nel mondo – e offerto sussistenza a 9790 religiose. Altissimo anche il numero di intenzioni di messe per i sacerdoti che operano in paesi in cui la Chiesa è povera o perseguitata. 1.219.063 messe sono state infatti celebrate secondo le intenzioni dei benefattori ACS: una ogni 26 secondi.
A livello internazionale i contributi sono stati così suddivisi: aiuti all’edilizia 43%, intenzioni di Sante Messe 15%, sostegno alla formazione teologica 11% e alla catechesi 9%, motorizzazione 8%, aiuti d’emergenza 7%, apostolato biblico e mediatico 4%, e sostentamento 3%. Il drammatico aumento del numero di rifugiati, specie in Medio Oriente, ha spinto la fondazione ad accrescere gli aiuti di emergenza, che nel 2013 rappresentavano il 4,5% del totale delle donazioni.
Nel 2014 ACS ha finanziato la costruzione di 1508 tra chiese, cappelle, seminari, centri pastorali ed altri edifici religiosi. Tra i numerosi progetti anche l’acquisto di mezzi di trasporto per consentire a sacerdoti, religiosi e catechisti di raggiungere le aree più remote. La fondazione ha donato 488 auto e 320 tra moto e biciclette, e mezzi più “originali” quali barche, gommoni e trattori.
Oltre al grande impegno nell’apostolato mediatico attraverso tv, radio e altri media cristiani, ACS ha sostenuto lapubblicazione di un milione e 400mila testi religiosi. Tra questi si ricordano il catechismo per i giovani, Youcat, e la Bibbia del Fanciullo, bibbia illustrata per bambini nata nel 1979 della quale sono state distribuite quasi 52milioni di copie in 178 lingue diverse.