Washington , martedì, 14. novembre, 2017 14:00 (ACI Stampa).
Immigrazione, difesa della vita e libertà religiosa sono stati i temi affrontati tra il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, e il vicepresidente USA Pence, secondo quanto ha raccontato lo stesso porporato in una intervista esclusiva con EWTN.
Negli Stati Uniti per partecipare all’assemblea della Conferenza Episcopale USA che celebra il centenario dalla sua costituzione, il Cardinale si è spostato il 13 novembre da Baltimora a Washington, per un incontro alla Casa Bianca con il vicepresidente Peter Pence, in assenza del presidente Donald Trump che era in viaggio in Asia.
Raggiunto dai microfoni di EWTN, il Segretario di Stato vaticano ha enfatizzato come il colloquio sia stato “molto fruttuoso”. “Abbiamo avuto l’opportunità – ha detto il Cardinale – di parlare di temi internazionali che sono di interesse per tutti, e abbiamo anche avuto l’opportunità di parlare della relazione tra gli Stati Uniti e la Santa Sede”.
Il Cardinale Parolin ha spiegato che non c’era nessun messaggio particolare che Papa Francesco gli ha affidato per il vicepresidente, e ha raccontato che lui e il vicepresidente Pence hanno entrambi “espresso preoccupazione per la pace nel mondo”, perché ci sono “così tanti punti focali, tensioni ovunque, dal Medio Oriente alla Penisola Coreana all’America Latina”.
Si è parlato anche – ha spiegato il Cardinale – “dell’azione e collaborazione che possiamo avere nel tentare di portare pace e stabilità in molte situazioni”.