Città del Vaticano , lunedì, 13. novembre, 2017 12:30 (ACI Stampa).
Appuntamento per il 23 novembre prossimo alle 17.30, per una Veglia di preghiera nella Basilica San Pietro per la pace in Sud Sudan e nella Repubblica Democratica del Congo. A presiederla sarà l’arcivescovo Gallagher e l’invito è arrivato anche a Papa Francesco, che ha garantito un suo messaggio registrato e se possibile la sua presenza.
L’iniziativa parte dai promotori di Solidarity with South Sudan, un progetto nato da UISG and USG, le Unioni di Superiori Generali, maschili e femminili, per assistere ed aiutare la gente in Sud Sudan, in collaborazione con la Conferenza dei Vescovi del Paese.
Tutti sanno la attenzione speciale del Papa per queste terra e la volontà più volte espressa di andare in Sudan. E per questo il progetto, nato nel 2008, ora si rivolge proprio al Papa.
Solidarity ha 5 comunità religiose inter-congregazionali e miste, impegnate in molti progetti, per la formazione di insegnanti di scuole, per la formazione di infermiere e ostetriche, per la formazione di piccoli agricoltori locali, che hanno a disposizione 50 ettari di terreno. Ci sono poi progetti pastorali per coloro che vivono nei campi ONU dei rifugiati.
La collaborazione tra religiosi uomini e donne, di diverse nazionalità, è un esempio sul campo e una diretta testimonianza della possibile copresenza di diversità in armonia, un modello per la gente del posto.