Sarajevo , sabato, 6. giugno, 2015 15:06 (ACI Stampa).
Poco prima della Messa, c’era una certa agitazione nella tenda che fungeva da sacrestia per il Papa al Kosevo Stadium. Monsignor Guido Marini, Cerimoniere Pontificio, a un certo punto si è assentato. Poi è tornato, ha dato le ultime disposizioni. Cose normali, in una organizzazione che viene curata nei minimi dettagli. Ma quando Papa Francesco è uscito per la Messa, proprio un dettaglio cattura l’attenzione: la sua croce pastorale è avvolta, alla fine del manico, dove il Papa la impugna, da una sorta di nastro adesivo.
“La croce pastorale si è rotta poco prima della celebrazione – spiega ad ACI Stampa Padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede – e così si è cercato una seconda croce per sostituirla. Non trovandola, si è deciso di aggiustare la croce nel modo migliore possibile.” Padre Lombardi, scherzando, poi, nega che l’episodio sia di cattivo auspicio, anzi “può essere un ottimo auspicio.”
La Messa infatti si è svolta senza intoppi, e padre Lombardi, nel briefing con i giornalisti, è quasi sollevato nel notare che “tutto è andato secondo i piani.” Dice a margine del briefing che “lo stadio al completo conta 60 mila posti,” ma “l’organizzazione mi ha detto che sono stati distribuiti circa 66 mila biglietti.”
Al di là dei piccoli fuori programma del Papa (il passaggio nel discorso alla presidenza sulla speranza notata negli occhi dei bambini che lo hanno accolto; le parole aggiunte, sempre nello stesso discorso, riguardo la cultura dell’incontro), non ci sono cose particolari da segnalare. Se non – sottolinea padre Lombardi – che “la visita di Giovanni Paolo II nel 1997 avvenne nel gelo, c’era quasi una tempesta di neve,” mentre “oggi c’è un sole fortissimo.”
La Messa era comunque il momento più atteso della giornata, e tutti sono stati in qualche modo coinvolti. Seicento pullman, provenienti da tutti i Balcani (c’erano serbi, croati, sloveni, bosniaci, montenegrini e macedoni, oltre che bulgari, e ungheresi, e persino una bandiera dalla Cina), hanno portato le persone alla Messa. Sono arrivati prestissimo la mattina.