Città del Vaticano , martedì, 7. novembre, 2017 10:00 (ACI Stampa).
Si sono incontrati per la prima volta in Vaticano a maggio 2016, poi in Egitto ad aprile 2017, e si rincontreranno oggi nel Palazzo Apostolico: il terzo incontro tra Papa Francesco e il Grande Imam di al Azhar Ahmed al Tayed rappresenta il rafforzamento dei rapporti della Santa Sede con la principale istituzione sunnita.
Ufficialmente interrotti nel 2011, a seguito di parole di condanna al terrorismo in Egitto di Benedetto XVI che suonarono come una inaccettabile ingerenza alle orecchie del Grande Imam di al Azhar, i rapporti sono ufficialmente ripresi nel febbraio 2016, quando una delegazione del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso si recò al Cairo, e aprì la strada per il dialogo odierno.
Di fatto, però, c’erano stati molti incontri sottotraccia in precedenza. Perché il dialogo interreligioso è una necessità in un Egitto che ha subito la primavera araba, il cambio di regime, l’arrivo degli islamisti e la successiva normalizzazione, sebbene sempre di marca islamica. I cristiani, copti ortodossi e cattolici, sono minoranza. Il rapporto ecumenico che si è sviluppato in questi anni è positivo, e ha portato ad una dichiarazione congiunta firmata da Papa Francesco e Papa Tawadros II durante il viaggio di Papa Francesco in Egitto. Ma entrambe le confessioni sono chiamate anche a fare i conti con la maggioranza islamica, fortissima da quando c’è stato l’inverno che ha fatto seguito alle primavere arabe.
Da quando i rapporti sono stati riallacciati, sono state varie le occasioni di incontro. La visita del Grande Imam di al Azhar in Vaticano il 23 maggio 2013 è stata seguita da una nuova visita della delegazione vaticana nell’istituzione sunnita nel luglio 2016, e poi da un’altra visita il 22 e il 23 febbraio 2017.
Il 3 luglio 2017 c’è stato un incontro tra il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e il Centro di al-Azhar per il dialogo, che – si leggeva nel comunicato vaticano - "sulla scia del precedente Accordo del 28 maggio 1998 e alla luce dei discorsi di Papa Francesco e del Grande Imam di al-Azhar Ahmed Muhammad al-Tayyib durante la storica Conferenza di Pace del Cairo il 28 aprile scorso, si è espresso il comune impegno a proseguire riflessioni condivise, volte a promuovere un dialogo interreligioso proficuo ed efficace, incentrato in particolare sulla promozione della pace e sulla costruzione di un mondo più giusto”.