Roma , lunedì, 30. ottobre, 2017 12:00 (ACI Stampa).
Una serie di approfondimenti che spazia dal Libro di Giobbe alla telemedicina ed alle altre innovazioni tecnologiche, sempre tenendo presente l’assoluta centralità della persona del malato, della sua dignità e del suo vissuto.
È questo il percorso affrontato oggi e domani il 30 e 31 ottobre prossimi nell’ambito del Convegno internazionale intitolato “Dolore e sofferenza: interpretazioni, senso e cure” e organizzato dal Camillianum di Roma. I due giorni di studio sono stati programmati per celebrare l’apertura del 30mo Anno Accademico dell’Istituto, incorporato alla Pontificia Università Lateranense (PUL) e saranno inaugurati da una Messa Solenne, presieduta da P. Léocir Pessini m.i., Moderatore Generale dell’Ordine dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi, più conosciuti come Camilliani.
A tenere la Lectio Magistralis, fissata per la mattinata di lunedì 30 ed incentrata su di un’analisi comparata della sofferenza in Giobbe, sarà il Magnifico Rettore della PUL, Mons.Enrico dal Covolo.
Nella stessa sessione, moderata dal Prof. José Michel Favi m.i., Vicepreside del Camillianum e Professore straordinario di Teologia della sofferenza presso lo stesso Istituto, interverranno Mons. Lorenzo Leuzzi, Direttore dell’Ufficio Pastorale Universitaria del Vicariato di Roma, e la Dott.ssa Flaminia Giovanelli, Sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. La Preside dell’Istituto, Prof.ssa Palma Sgreccia, illustrerà la genesi e la programmazione dell’iniziativa.
Il Convegno internazionale “Dolore e sofferenza: interpretazioni, senso e cure” proseguirà con l’approfondimento delle seguenti tematiche: “Sofferenza: interpretazioni e senso”, “I luoghi di sofferenza: luoghi camilliani e centro di gravità della Chiesa” e “La cura della salute nell’era digitale”. Di grande interesse sarà inoltre la Tavola rotonda dedicata a “La formazione del Camillianum: testimonianze degli ex studenti”.