Città del Vaticano , venerdì, 20. ottobre, 2017 10:34 (ACI Stampa).
Come è il vero perdono di Dio? È “gratuito”, “viene dalla sua grazia e dalla sua volontà”, e non è “quello che pensiamo di avere per le nostre opere”. Lo spiega Papa Francesco nella consueta Messa del mattino a Santa Marta, riportata da Radio Vaticana.
Il Papa ha spiegato che le opere sono “la risposta all’amore gratuito di Dio, che ci ha giustificato e ci perdona sempre”, e che “la nostra santità è proprio ricevere questo perdono”.
Commentando il Vangelo del giorno, il Papa ha raccontato che Gesù spiega che c’è anche chi “cerca la giustificazione” mostrandosi “giusti per apparenze”, con la “faccia da immaginetta”. Mentre dentro di loro “è tutto sporco” – ha detto il Papa – all’esterno vogliono apparire “giusti e buoni, facendosi vedere quando digiunano, pregano o danno l’elemosina”.
Sono – ha affermato il Papa – “truccatori dell’anima”, mentre Gesù “sempre ci chiede di essere veritieri dentro al cuore”, e che “se qualcosa appare, che appaia questa verità, quello che è dentro al cuore”.
Da qui, il consiglio di Gesù di pregare, digiunare e fare l’elemosina di nascosto, il fatto che “non sappia la destra cosa fa la sinistra”, rispondendo a quelle “bolle di sapone” che “oggi ci sono e domani non ci sono più”, perché “Gesù ci chiede coerenza di vita, tra quello che facciamo e quello che viviamo dentro”.