Pompei , martedì, 3. ottobre, 2017 17:00 (ACI Stampa).
“Non possiamo presentarci al Signore con belle intenzioni e poi comportarci nella vita di tutti i giorni come se Dio non ci fosse”. Il Cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha presieduto nella prima domenica di ottobre la Messa e la recita della Supplica sul Sagrato della Basilica di Pompei.
La supplica alla Madonna di Pompei fu scritta da Bartolo Longo nel 1883, con il titolo di “Atto d’amore alla Vergine” e venne recitata solennemente due volte l’anno, alle ore 12 dell’8 maggio e della prima domenica di ottobre.
Quest’anno, a presiedere la celebrazione è stato chiamato il Cardinale Bassetti, eletto a maggio presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Nell’omelia, il Cardinale Bassetti ha sottolineato che “preghiera e carità sono il messaggio della Pompei di oggi. Mentre dalla cenere antica ritornano lentamente in superficie i monumenti della città romana, che fanno di questo luogo un centro culturale ormai noto in tutto il mondo, per altro verso, da sotto la coltre del peccato e delle miserie umane, per la grazia di Dio e l’intercessione della Beata Vergine, tantissime anime tornano alla luce e alla bellezza della vita della grazia”.
L’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve ha poi ammonito: “Non possiamo presentarci al Signore con belle intenzioni e poi comportarci nella vita di tutti i giorni come se Dio non ci fosse”.