Città del Vaticano , venerdì, 29. settembre, 2017 10:46 (ACI Stampa).
Nell’omelia mattutina della messa di Casa Santa Marta Papa Francesco parte dalla festività di oggi dedicata agli Arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele. “Noi e gli angeli abbiamo la stessa vocazione: cooperiamo insieme al disegno di salvezza di Dio”, commenta il Papa, secondo quanto diffuso dalla Radio Vaticana.
“Loro contemplano il Signore; servono e contemplano. Ma, anche, il Signore li invia per accompagnarci sulla strada della vita – aggiunge il Pontefice - e in particolare Michele, Gabriele e Raffaele hanno un ruolo importante nel nostro cammino verso la salvezza”.
Francesco parte dal primo: “Il Grande Michele è quello che fa la guerra al diavolo, al grande drago al serpente antico, che dà fastidio nella nostra vita , seduce tutta la terra abitata come sedusse la nostra madre Eva con argomenti convincenti e poi quando siamo caduti ci accusa davanti a Dio. E’ un lavoro di difesa che Michele fa “per la Chiesa” e per “ciascuno di noi”.
Diverso dal ruolo di Gabriele, ”l’altro arcangelo di oggi”, quello che, ricorda il Papa, “porta le buone notizie; quello che ha portato la notizia a Maria, a Zaccaria, a Giuseppe”: la notizia della salvezza. “Anche Gabriele è con noi - assicura ancora il Papa - e ci aiuta nel cammino, quando ”dimentichiamo” il Vangelo di Dio, che “Gesù è venuto con noi” per salvarci.
Il terzo arcangelo che festeggiamo oggi è Raffaele quello che “cammina con noi”e che ci aiuta in questo cammino: “dobbiamo chiedergli di proteggerci dalla “seduzione di fare il passo sbagliato”.