Città del Vaticano , mercoledì, 20. settembre, 2017 10:05 (ACI Stampa).
Educare alla speranza. E’ il tema principale dell’Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro di Papa Francesco. Il Pontefice immagina di parlare direttamente ad un giovane. E per questo, per tutta la catechesi, usa la forma del “tu”. Come un padre ad un figlio.
E’ un bell’incoraggiamento quello che Papa Francesco riserva a chiunque “voglia imparare”: “Credi all’esistenza delle verità più alte e più belle – consiglia Francesco - Confida in Dio Creatore, nello Spirito Santo che muove tutto verso il bene, nell’abbraccio di Cristo che attende ogni uomo alla fine della sua esistenza. Non preoccuparti se in qualche giorno della tua vita ti sembrerà di essere l’unico a vedere i misteri più belli della fede: il mondo cammina grazie allo sguardo di tanti uomini che hanno aperto brecce, che hanno costruito ponti, che hanno sognato e creduto; anche quando intorno a sé sentivano parole di derisione”.
Tutto nasce per fiorire in un’eterna primavera. “Ovunque tu sia, costruisci! – è l’invito di Francesco - Se sei a terra, alzati! Se sei seduto, mettiti in cammino! Se la noia ti paralizza, scacciala con le opere di bene! Se ti senti vuoto e demoralizzato, chiedi che lo Spirito Santo possa nuovamente riempire il tuo nulla”.
Continua Francesco la sua esortazione alla speranza: “Gesù ci ha consegnato una luce che brilla nelle tenebre: difendila, proteggila. Quell’unico lume è la ricchezza più grande affidata alla tua vita. Sogna un mondo che ancora non si vede, ma che di certo arriverà. La speranza crede nell’esistenza di una creazione che si estende fino al suo compimento definitivo, quando Dio sarà tutto in tutti. Gli uomini capaci di immaginazione hanno regalato all’uomo scoperte scientifiche e tecnologiche. Hanno solcato gli oceani e hanno calcato terre che nessuno aveva calpestato mai. Gli uomini che hanno coltivato speranze sono anche quelli che hanno vinto la schiavitù, e portato migliori condizioni di vita su questa terra”.
Sono tutti imperativi quelli di Papa Francesco per educare alla speranza: vivi, ama, sogna, credi.